Giornata Europea della Musica
21 giugno 2014 - ore 20:30
Museo del Novecento - sala Arte Povera
ingresso gratuito
In occasione della Giornata europea della Musica, il Museo del Novecento e NoMus sono lieti di ospitare un concerto di ROSANGELA BONARDI arpista della Civica Orchestra di Fiati di Milano.
MUSEO DEL NOVECENTO
La serata sarà presentata da Gaia Varon, conduttrice di Radio3 Rai, saranno presenti Gianfranco Scafidi per la Civica Orchestra di Fiati di Milano, Maurizio Savoja, soprintendente archivistico per la Lombardia, Paola Caroli direttrice e Mariagrazia Carlone curatrice del Fondo Respighi dell'Archivio di Stato di Milano.
Anche in questa occasione sarà motivo di interesse la presenza dell’Archivio di Stato di Milano con l’esposizione di alcuni fogli manoscritti provenienti dal fondo Respighi. Sempre con Respighi, Rosangela Bonardi inizierà il concerto rendendo omaggio a uno degli autori più famosi della cosiddetta ‘generazione dell’Ottanta’, ben noto al grande pubblico specialmente per i Poemi Sinfonici della cosiddetta “Trilogia Romana” (Pini di Roma, Fontane di Roma, Feste Romane) con l’esecuzione della Siciliana, un brano di Respighi trascritto da Grandjany.
Il programma sarà dunque il seguente:
Siciliana di O. Respighi (1879-1936) /M. Grandjany (1891-1975)
2 Canzoni per arpa di F. Mannino (1924 - 2005)
Danse d'autrefois - Esquisse - Angelus (da fogli d'album) di H. Reniè (1875-1956)
Preludio in C di S. Prokofiev (1891-1953 ) Apunte Betico di G. Gombau-Guerra
Gerardo (1906-1971)
Tre danze: Valzer, Tango, Seguidilla di C. Salzedo (1885-1961)
Rosangela Bonardi si è diplomata a Milano presso il Conservatorio di Musica G. Verdi, e ha poi seguito alcuni corsi di perfezionamento con due tra i più conosciuti e apprezzati concertisti quali Susanna Mildonian e Nicanor Zabaleta.
Ha partecipato ai corsi estivi di Tangelwood nel 1987 (Massachusetts - U.S.A.) dove é stata a stretto contatto con importanti arpisti della scuola americana (Lucille Lawrence, Anne Obsone) e ha seguito come uditrice il corso estivo di direzione d'orchestra con Leonard Bernstein e Seiji Ozawa.
Vincitrice di importanti concorsi, oltre ad esibirsi come solista interpretando alcuni tra i più importanti concerti del repertorio arpistico (Mozart, Ravel, Debussy, Haendel), si è dedicata per anni anche al repertorio cameristico. Ha insegnato per dieci anni presso la "Scuola Musicale di Milano" di Foro Buonaparte e dal 1984 è arpista stabile della Civica Orchestra di fiati del Comune di Milano.
Da qualche anno studia e suona anche l'arpa celtica organizzando work-shop sulla musica irlandese per arpa con le migliori arpiste irlandesi quali Janet Harbison, Gràinne Hambly e Dearbhail Finnegan.
Dal 2006 è redattrice del blog divulgativo www.blogarpa.it dedicato all'arpa dove si trovano lezioni pratiche, articoli sulla storia dello strumento e novità del mondo arpistico.
La Civica Orchestra di Fiati trae origine dal nucleo storico del 1859 a cui le fonti storiche fanno risalire, in pieno fermento risorgimentale, la nascita del Corpo di Musica della Guardia Nazionale.
Nel 1972 la Giunta del Comune di Milano delibera la costituzione della Civica Banda Musicale, che solo in seguito assumerà la denominazione di Civica Orchestra di Fiati
non trascurando mai la vocazione istituzionale, ma sottolineando con un preciso taglio concertistico le scelte programmatiche.
Dal 1991 la banda elegge a sede della propria attività la Palazzina Liberty, lo storico edificio di Largo Marinai d’Italia.
In virtù di un rinnovato smalto, accompagnato da un costante interesse di pubblico, la Civica Orchestra di Fiati, prima compagine italiana, riceve, nel 1996, l’invito a partecipare al Mid–West International Band and Orchestra Clinic di Chicago (U.S.A.) e, nel 2007, ha inaugurato la XLIII edizione del Festival di Corciano (PG).
Numerosi, e di grande prestigio, gli artisti che, negli ultimi anni, hanno collaborato con l’orchestra in qualità di solisti (Gabriele Cassone, Mario Carbotta e Marco Marzi) e i direttori che l’hanno guidata: Andrea Franceschelli, Leonardo Laserra Ingrosso, Laszlo Marosi, Lorenzo Della Fonte, Fabrizio Dorsi, Johan de Meji, Carlo Balmelli e Franco Cesarini, solo per citarne alcuni.