CONCERTO AL MUSEO DEL NOVECENTO
Martedì 31 maggio 2022 - ore 17:00
Museo del Novecento
Posti limitati, prenotazione obbligatoria
Posti disponibili esauriti
Non fare il minimo rumore
Brani degli allievi della Masterclass
di Composizione di Giorgio Colombo Taccani
Non fare il minimo rumore: questo il titolo di una raccolta di poesie di Sylvano Bussotti conservata nel prezioso fondo NoMus a lui dedicato. Questo anche l’elemento unificatore di questo concerto, approdo finale della Masterclass annuale di Composizione tenuta da Giorgio Colombo Taccani presso la Fondazione Piseri di Brugherio con la preziosa collaborazione dell’Ensemble AltreVoci.
Accanto ad una celebre pagina di Bussotti si stringeranno otto lavori nati prendendo suggestioni e spunti da una diversa lirica della raccolta, tributo affettivo corale dei partecipanti nei confronti del Maestro recentemente scomparso.
Saranno eseguiti brani di Sylvano Bussotti e Gaia Aloisi, Mariacostanza D’Agostino, Dario Diolini, Andrea Di Vincenzo, Lorenzo Di Vora, Davide Galli, Daniil Karim Kaddouri, Davide Tramontano, allievi della Masterclass di Composizione di Giorgio Colombo Taccani.
Ensemble AltreVoci
Laura Bersani, flauto
Martina di Falco, clarinetto
Stefano Raccagni, violino
Giorgio Lucchini, violoncello
Per prenotare inviare una mail a nomus@nomusassociazione.org
specificando nome, cognome, numero di telefono
e inserendo nell’oggetto: “concerto_31 maggio 2022”
Si ricorda che per accedere al museo è consigliato indossare una mascherina FFP2.
Sylvano Bussotti
Rondò di scena, Balletto di un Narciso per virtuoso di quattro flauti
per ottavino, flauto in do, flauto in sol, flauto basso
Davide Tramontano
Sonetto morto
per flauto, clarinetto basso, violoncello
Mariacostanza D'Agostino
Sypario - tempo amato
per flauto, clarinetto, violino e violoncello
Davide Galli
Wunderkammer
(Mathématiques sévères)
per clarinetto basso, violino e violoncello
Danilo Karim Kaddouri
Sette parole
per flauto, clarinetto e violino
Sylvano Bussotti
Solo da La Passion selon Sade
Per violino solo
Andrea Di Vincenzo
Mentre di voi non rimarrà rumore
per flauto basso, clarinetto basso e violoncello
Dario Silvano Diolini
Schegge matte
per clarinetto e violoncello
Gaia Aloisi
Au zénith de son rire
per flauto, clarinetto basso e violoncello
Lorenzo Di Vora
Come un denso tessuto di armonie
per flauto, clarinetto, violino e violoncello
AltreVoci Ensemble è un’associazione che si occupa della diffusione della musica, specialmente del repertorio del Novecento e contemporaneo. L’ensemble strumentale ha all’attivo circa 9 anni di attività, concerti e lezioni-concerto svolte in Italia e all’estero: Museo del Novecento di Milano per la Società del Quartetto, Teatro Ariosto di Reggio Emilia, Festival della Filosofia e Teatro San Carlo a Modena, Casa del Jazz a Roma, Spazio Teatro 89 a Milano, Museo della Musica di Bologna, EstOvest Festival, Conservatorio di Castelfranco Veneto, Conservatorio E. Said e Yabous Cultural Centre di Gerusalemme, Mugham Centre di Baku (Azerbaijan), Sala Tonin Harapi a Tirana. L’associazione ha collaborato con importanti figure del panorama musicale internazionale: il direttore Carlo Boccadoro, Fabrizio Meloni (primo clarinetto del Teatro alla Scala), il chitarrista Giulio Tampalini, la cantante Cristina Zavalloni, il fisarmonicista Davide Vendramin e l’attore Marco Baliani. Nel 2018 ha realizzato Still Requies di Mauro Montalbetti, in commemorazione del primo conflitto mondiale: rappresentazioni al Teatro dell’Arte – Triennale di Milano, al Duomo di Pordenone per il XXVII Festival di Musica Sacra e al Teatro Grande di Brescia nella Sala Grande. Del marzo 2019 è un concerto per flauto solista ed ensemble alla sala del Ridotto del Teatro Comunale L. Pavarotti di Modena, con la prima esecuzione assoluta di Ljust di Mauro Montalbetti, dedicato al gruppo con il sostegno del Visby International Center for Composers e The Swedish Arts Grants Commitee.
Attualmente è in preparazione un cd monografico dedicato alla produzione flautistica di Mauro Montalbetti. Il gruppo è risultato vincitore del bando SIAE Classici di Oggi, 2018-19, e nell’Ottobre 2019 suona in prima esecuzione assoluta Clessidra di Giorgio Colombo Taccani. Nello stesso anno, l’Ensemble è stato invitato da Paolo Aralla e Francesco Filidei a partecipare ai Dialoghi sul comporre, presso i Teatri di Reggio Emilia. Nel 2020 il gruppo è in residence presso NoMus per le puntate online con concerto in streaming dal Museo del Novecento. Si è esibito nel giugno 2021 al Ravenna Festival nella prima.
Giorgio Colombo Taccani (1961) ha svolto studi classici, laureandosi in Lettere Moderne all'Università Statale di Milano con una tesi sull'Hyperion di Bruno Maderna alla quale nel 1993 è stato attribuito il "Premio Missiroli" da parte del Comune di Bergamo in occasione di un convegno sul teatro musicale italiano del Dopoguerra. Parallelamente ha svolto studi musicali, diplomandosi in Pianoforte ed in Composizione al Conservatorio "G. Verdi" di Milano con Pippo Molino e Azio Corghi, conseguendo in seguito il Diploma al corso di perfezionamento in Composizione tenuto da Franco Donatoni all'Accademia di Santa Cecilia in Roma dove ha ottenuto una borsa di studio S.I.A.E.. Ha inoltre seguito corsi di perfezionamento con Azio Corghi e György Ligeti ed è stato selezionato per il workshop IRCAM 1995 dedicato all'informatica musicale. Sue composizioni hanno ottenuto riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali, sono regolarmente eseguite in tutto il mondo, trasmesse da emittenti radiofoniche e a partire dal 1989 sono pubblicate dalle Edizioni Suvini Zerboni di Milano. Dal 1991 al 2001 si è occupato di musica elettronica presso lo studio AGON di Milano. Dal 1992 al 1999 ha insegnato Composizione presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Dal 2005 al 2017 ha collaborato con il corso di Direzione d'orchestra per il repertorio contemporaneo tenuto dapprima da Giorgio Bernasconi e quindi da Arturo Tamayo presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Dal 1999 insegna Composizione presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino.
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