OMAGGIO A GINO NEGRI (1919 - 1991) - A SCANDALOUS MUSICIAN
13 gennaio 2015 - ore 17:30
Museo del Novecento - Sala Arte Povera
PROGRAMMA:
Gino Negri
Breznev e Reagan - per voce recitante, violino, viola, violoncello
Cianuro - per voce recitante, violino, viola, violoncello
Palazzo di giustizia - per voce recitante, violino, viola, violoncello
Roberto Lupi
Interludio I - per violino, viola, violoncello
Gino Negri
Uèi Bach – per voce recitante e violino
Roberto Lupi
Interludio II – per violino e viola
Gino Negri
Piazza Fontana – Doloroso – per viola e pianoforte
Tema – per voce e flauto
Colori: n. 1 “V’han giorni” – per soprano e flauto,
n. 2 “Io guardo il cielo” – per soprano e viola,
n. 4 “La stalattite” – per soprano, flauto e viola
Pubblicità ninfa gentile (Jingle e Slogan): Arie e frammenti – versione per soprano, baritono e pianoforte
Esecutori:
Sabina Macculi, soprano
Armando Ariostini, baritono
Simona Valsecchi, flauto
Giovanna Polacco, violino
Roberto Tarenzi, viola
Luca Paccagnella, violoncello
Anna Maria Paganini, pianoforte
Ugo Martelli, voce recitante
Milano’808ensemble
Il nome del gruppo contiene una dedica esplicita e affettuosa all'anno di fondazione del Conservatorio di Milano, il 1808, istituzione dalla quale provengono, per studi e insegnamento, i componenti dell’ensemble. Alla ricchissima biblioteca del Conservatorio Giuseppe Verdi, il Milano’808 attinge alla ricerca di repertori di musica da camera poco esplorati, o addirittura inediti, meritevoli di riscoperta. Oltre che rivolgersi al repertorio cameristico colto di tradizione “alta”, il gruppo propone un ventaglio di esecuzioni che si riallacciano al filone della cosiddetta musica di intrattenimento, ricreando la dimensione domestica e l’atmosfera aperta e colloquiale tipiche dei celebri “salotti” tanto in voga presso l’intellighenzia borghese dell'epoca.
Per i musicisti dell’ensemble il punto d’incontro è il piacere di ritrovarsi a fare musica insieme e il desiderio di condividere, con un pubblico disponibile alla curiosità e alla novità, l'interesse nel riscoprire pagine di compositori più o meno noti attivi a Milano dagli inizi dell’Ottocento ad oggi.
L’obiettivo è anche quello di valorizzare alcuni dei migliori talenti che si sono distinti tra gli studenti del Conservatorio milanese, coinvolgendoli nei loro progetti.
L’organico è a “geometria variabile”, ovvero composto da un nucleo base di musicisti che coprono l’intero arco delle famiglie di strumenti, voce compresa, più all' occorrenza da collaboratori e ospiti di chiara fama. Tale flessibilità consente di eseguire programmi molto particolari non praticabili da gruppi a formazione fissa.
Nel 2013 Milano’808 è stato tra i protagonisti delle celebrazioni per il bicentenario di Verdi con numerosi concerti in occasione dei quali ha proposto e declinato il repertorio verdiano nelle più diverse formazioni, attraverso soluzioni di organico e versioni interpretative assolutamente originali che hanno spaziato dalla trascrizione d’epoca alla rilettura contemporanea.
Suonano su strumenti originali italiani secondo la prassi esecutiva d’epoca.