PREMIO BIENNALE VITTORIO FELLEGARA 2024
Sabato 30 novembre 2024 - ore 16:30
Archivio di Stato di Milano
Palazzo del Senato, Sala Conferenze, Via Senato 10, Milano
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Il Premio Biennale Vittorio Fellegara 2024, organizzato e concesso dalla vedova del maestro, la pianista Tiziana Moneta Fellegara, è assegnato a giovani artisti e artiste come anche a giovani ricercatrici e ricercatori che si sono occupati delle musiche del maestro di cui NoMus custodisce il fondo.
Quest'anno il premio verrà conferito alla giovane ma già molto apprezzata chitarrista Silvia Cignoli dal direttore dell'Archivio di Stato, dott. Stefano Leardi.
Seguirà il concerto con l'esecuzione di musiche di Vittorio Fellegara. Il concerto vedrà la partecipazione oltre che della chitarrista premiata Silvia Cignoli anche della flautista Laura Faoro (attuale nostra artista in residence, vincitrice del premio NoMus Donatella Giudici) e delle allieve della Civica Scuola di Musica C. Abbado di Milano. Concluderà il concerto una elaborazione di Silvia Cignoli basata su Metamorfosi di Vittorio Fellegara.
PROGRAMMA DEL CONCERTO su musiche di Vittorio Fellegara
"Piccolo preludio”
(Mariachiara Giambelli*, chitarra)
“Winterday" per 2 chitarre
(Silvia Cignoli e Mariachiara Giambelli*, chitarre)
“Eisblumen” per chitarra sola
(Silvia Cignoli, chitarra)
"Canto notturno”
(Laura Faoro, flauto e Silvia Cignoli, chitarra)
“Elegia (omaggio a Gabriel Faurè)” versione per quintetto di chitarre
(Silvia Cignoli, Mariachiara Giambelli*, Alice Tardino*, Simone Botti*, Ines Kikuchi*, chitarre)
“Winterzeit" per quattro chitarre
(Silvia Cignoli, Mariachiara Giambelli*, Alice Tardino*, Simone Botti*, chitarre)
“Lamento” per chitarra elettrica ed elettronica su una reminiscenza di Bach e Fellegara
(Silvia Cignoli, musica e chitarra)
* alliev* ed ex alliev* della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
Silvia Cignoli
Chitarrista classica ed elettrica, musicista versatile, spazia dalla musica classica alla contemporanea, dall’improvvisazione radicale all’avant-rock ad una propria creazione musicale, crossover fra il suo background accademico di musicista classica e la musica elettronica.
Nei lavori di cui è autrice, una raffinata ricerca timbrica su chitarra aumentata, tastiere, elettronica, processori di segnale e oggetti sonori, confluisce per creare ambientazioni contemplative, in una sorta di postimpressionismo emozionale.
Il suo modo di suonare “colpisce per la profondità della concentrazione, la splendida versatilità” (Percorsi Musicali) e "incanta, cambiando le prospettive al mondo" (Il Teatrante).
Ha pubblicato diversi dischi a propria firma (The Wharmerall, Digital Memories from a Suspended Word, Shimmering Behaviour (come IN/ELEKTRA) e dell’ultimo pubblicato per ROHS!, Allegory of Earth and Water, si è scritto: “talentuosa” (Rumore), “potente ed eloquente, profondamente onirico e metafisico” (Le Courrier CH), “una sei corde elettrica come chiave per aprire i portali della percezione” (Rockerilla), “una navigazione avvincente tra terra ed acqua con gli occhi sempre fissi nella profondità del cosmo” (SoWhat), “uno degli album più belli che ascolterete quest’anno” (Impatto Sonoro), “una circolarità sonora che si fa natura, umanità ed universo, che tutti comprende, sazia e placa” (Sodapop), “una sorta di nuovo romanzo gotico ottimista che ci conduce verso una sensazione espansa di ciò che è nel nostro mondo” (Neuguitars).
Lavora su diversi progetti site-specific e cross-mediali ed intensa è la sua attività nell’ambito della musica legata all’immagine, anche come compositrice di colonne sonore.
Ha suonato, sia in veste di interprete che di autrice, in diversi Festival e istituzioni fra cui Goethe Institut Kyoto (per IIC Osaka, Giappone), Città Sonora, Accademia del Teatro alla Scala, Electroclassic Fest, Operaestate, Teatro la Tosse Genova, Alterazioni, Spaziomusica Cagliari, Tempo Reale, Serate Musicali, Vicoli Corti, Avvistamenti, NoMus, Ibrida, Triennale Milano, Unarchive, Teatri di vetro, Pesaro Film Festival, Oggimusica (CH), Chilli Jazz (Austria), Interfaces (Cyprus), Intermediale (Poland), Conservatori di Milano e Novara e molti altri.
Collabora da anni con musicisti come Laura Faoro (con cui è fra le vincitrici 2023 del bando Life is Live di Fondazione Cariplo e Smart), Roberto Zanata e con l’artista Salvatore Insana. È parte di W.I.T.C.H.E.S.S. (Womxn Implement The Creation of Harmonious Ecosystems of Selfless Species), un progetto interdisciplinare di Francesca Remigi che unisce letteratura, danza e musica.
Insegna presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano e in Svizzera.
www.silviacignoli.com
Laura Faoro
Flautista e performer milanese definita da Grazia Lissi de Il Giorno un talento assoluto, con una capacità unica di far dialogare ogni forma d’arte con la musica. Premiata a livello internazionale con due Stockhausen Prize consecutivi (2019 e 2022) è stata scelta dalla Stockhausen Stiftung per tenere nel 2025 la prima mondiale della nuova versione di KATHINKAs GESANG per flauto e sei pianoforti. Vincitrice del Premio Cultura Donatella Giudici 2023 conferitole da NoMus, svolge una ricca attività musicale internazionale ed è autrice di progetti intermediali volti a valorizzare la musica d’oggi nelle interconnessioni con le altre arti performative, con diversi riconoscimenti in ambito musicale e teatrale. Il suo nuovo progetto di ricerca “La performance musicale contemporanea oltre il concerto” è risultato assegnatario di due borse di Dottorato AFAM finanziate dall’Unione Europea. Per il triennio 2024-2027 Laura frequenterà il Dottorato di Interesse Nazionale (DIN) presso il Conservatorio di Parma, con borsa di studio cofinanziata dalla Fondazione del Teatro Regio di Parma. Dal 2022 è Direttrice Artistica del festival SPIRITO DEL TEMPO | Teatri del Suono d’Oggi.