OMAGGIO A VITTORIO FELLEGARA
Martedì 7 maggio 2019 - ore 17:00
Museo del Novecento
Piazza Duomo 8, Milano
ingresso libero fino a esaurimento posti
Contrariamente a quanto annunciato
il concerto si terrà in Sala Manica Lunga
per imprevisti lavori museali in Sala Fontana
Concerto dedicato alle musiche di Vittorio Fellegara, Nino Nicolosi e Giorgio Gaslini eseguite da
Andrea Monarda e Lucrezia Bonasia alla chitarra, Antonella Bini al flauto, Ludmila Ignatova voce.
In questa occasione Tiziana Moneta Fellegara e Simona Martino (dirigente “Programmazione e valorizzazione culturale” della Direzione generale Autonomia e Cultura di Regione Lombardia), consegneranno il I Premio Vittorio Fellegara.
In collaborazione con la Società del Quartetto di Milano
Programma del concerto
Vittorio Fellegara
Piccolo Preludio per chitarra sola
Eisblumen per chitarra sola
Fairy-Tale per chitarra
Imaginary Piano Toy per chitarra
Winterday per due chitarre
Canto notturno per flauto e chitarra
Nino Nicolosi
Insorgenza per due chitarre
Metabole per flauto e chitarra
Giorgio Gaslini
Ariablu per chitarra
Cinque Songs per voce e chitarra (trascr. di Andrea Monarda)
1. E così
2. Cosa dicevano le tue labbra
3. Dalia piccola nera
4. Plexiglàs
5. Attesa d’amore
Andrea Monarda, chitarra
Lucrezia Bonasia, chitarra
Antonella Bini, flauto
Ludmila Ignatova, soprano
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Vittorio Fellegara
Ha studiato con Luciano Chailly e si è diplomato in composizione nel 1951 al Conservatorio “Verdi” di Milano, dopo aver seguito i corsi universitari di matematica e fisica. Ha frequentato dal 1955 al 1956 i “Ferienkurse für neue Musik” di Darmstadt. Segretario dell’Accademia Filarmonica Romana dal 1956 al 1959 e della Società Italiana di Musica Contemporanea dal 1960 al 2004, è stato presente nei maggiori Festival di musica contemporanea in tutto il mondo e membro e presidente di Giuria di Concorsi Internazionali.
Partito negli anni ‘50 da una visione costruttiva volta a fondere il polifonismo hindemithiano con la dodecafonia, si è poi orientato verso un linguaggio più d’avanguardia, trattando tematiche d’impegno civile, non disgiunte da una costante dimensione espressiva (Requiem di Madrid [1958, I premio del Concorso Internazionale SIMC] e Dies Iræ [1959], su testi di F.G. Lorca; Mutazioni, balletto in 6 quadri da un’idea di Nanni Balestrini, [1962], Teatro alla Scala di Milano). Ha in seguito adottato un più intimo e raccolto lirismo, evidenziando il gusto per un ordito raffinato e prezioso. Premio Stockhausen nel 1975 con Omaggio a Bach per pianoforte, in anni più recenti il suo interesse si è rivolto alle forme strumentali da camera, con il recupero di elementi della tradizione: ne sono un esempio significativo Wintermusic [1983], Herbstmusik – Omaggio a Mahler [1986], Primo Vere [1988] e Nuit d’été [1994], scritti in omaggio alle culture europee (inglese, tedesca, italiana e francese).
Giorgio Gaslini
Pianista, compositore, direttore d’orchestra milanese, musicista jazz di fama internazionale, ha al suo attivo più di tremila concerti e cento dischi, per i quali ha vinto dieci volte il Premio della Critica. Attivo anche nella musica contemporanea, dopo aver conseguito sei diplomi al conservatorio di Milano, ha composto lavori sinfonici, opere e balletti per il Teatro alla Scala e per i maggiori teatri italiani. Le sue opere sono stampate da Universal Edition di Vienna e da Suvini & Zerboni di Milano. Iniziatore di correnti musicali e portatore della musica ai giovani in scuole, università, fabbriche, ospedali psichiatrici ha tenuto concerti e partecipato a festival in oltre 60 nazioni. È stato titolare dei primi corsi di jazz nei Conservatori S. Cecilia di Roma (1972-73) e G. Verdi di Milano (1979-80), facendo conoscere una nuova generazione di talenti musicali e aprendo la strada all’ingresso ufficiale del jazz come materia di studio in tutti i conservatori italiani. Per il cinema ha composto numerose colonne sonore: celebri le sue musiche per il film La Notte di Michelangelo Antonioni, premiate con il nastro d’argento. Ha collaborato inoltre con registi quali Carlo Lizzani, Miklos Jancso e Dario Argento. È autore dei libri Musica Totale (Feltrinelli), Tecnica e arte del Jazz (Ricordi), Il tempo del musicista totale (Baldini e Castoldi). Successo europeo hanno ottenuto nel ‘91-’95 le suites Pierrot Solaire e Skies of Europe con l'Italian Instabile Orchestra. Nel ‘96 ha composto per il Teatro Romano di Verona Mister O, prima opera Jazz italiana. Il 29 marzo 2009 al teatro Filodrammatici di Milano gli è stato assegnato il prestigioso premio “MILANO PER LA MUSICA”. Il 24 giugno 2010 ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro dal Sindaco di Milano.
Nino Nicolosi
Nato in Sicilia, in provincia di Catania (Paternò), dopo gli studi classici (liceo classico) e una lunga esperienza nelle arti figurative, inizia gli studi musicali nella sua città con i maestri F. Pastura, V. Marchese e F. Cristina. Si trasferisce poi a Napoli dove frequenta l’Accademia di Belle Arti, si diploma in pianoforte con Ernesto Galdieri e inizia gli studi di composizione con Antonio Cece. A Roma consegue il diploma di Musica corale e Direzione di Coro con Vieri Tosatti con cui studia pure contrappunto e fuga. Studia con Aldo Clementi, a cui si accompagna varie volte nelle sue prime esecuzioni in Italia. Segue un corso a Santa Cecilia di Regia Teatrale Musicale con il Regista Orazio Costa, lo storico dell’arte G. Brigante, Masssimo Bongiankino, Virgilio Mortari (due regie: Politeama di Lecce e Rendano di Cosenza). Compone musiche per complessi da Camera e per strumenti solisti eseguite in Italia e all’estero.
Suoi lavori sono stati registrati dalla RAI e messi in onda nelle principali trasmissioni radiofoniche di musica contemporanea e dalla filodiffusione. Ha fatto parte in commissioni di concorsi nazionali per la musica nelle scuole. Ha insegnato al conservatorio “Morlacchi” di Perugia e presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Le sue musiche sono edite dalle Edizioni Edi-Pan, De Santis di Roma e dalla Berben di Ancona, Sconfinarte di Brescia, Piles Editorial de music Valencia Spagna.
Andrea Monarda, chitarra
Andrea Monarda inizia gli studi musicali a undici anni, diplomandosi a diciannove anni in chitarra con il massimo dei voti. Laureato in Interpretazione e Traduzione presso l’Università di Trieste e in Musicologia presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il Diploma Accademico di II livello in chitarra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino con lode e menzione speciale e il Diploma Accademico di II livello in Didattica e Pedagogia musicale. Ha inoltre conseguito cum laude il Master di II livello presso il Conservatorium Maastricht, Paesi Bassi. Ha recentemente pubblicato numerosi articoli per le riviste il Fronimo, GuitArt e Musica domani scrivendo su autori di rilievo del XX e del XXI secolo, tra i quali Ennio Morricone, Luis De Pablo, Camillo Togni, Aldo Clementi, Luciano Berio e Riccardo Malipiero. Noti com- positori di oggi gli hanno dedicato le loro più recenti opere per chitarra. Premiato in numerosi concorsi di musica nazionali e internazionali, tra i quali il XVI Concurso Internacional de Guitarra Alírio Díaz, in Venezuela, e il XXX Certamen Internacional de Guitarra “Andrés Segovia” di Granada, il Grand Prize Virtuoso Competition di Londra e il Global Music Award di Los Angeles. Viene regolarmente invitato come solista in festival nazionali e internazionali, è stato invitato come solista dalla Società dei Concerti di Milano e in formazione da camera dalla Società del Quartetto di Milano, in qualità di solista con orchestra ha collaborato con la Orquesta de la Universidad de Granada e con l’Orchestra dell’Università degli Studi di Milano. Nel 2013 gli è stata conferita la chitarra d’oro come giovane talento durante il XVIII Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria, 2013. Collabora costantemente con il soprano Ludmila Ignatova, con la quale ha fondato IMduo: il duo viene regolarmente invitato in festival italiani e stranieri e ha inciso il CD Canciones con musiche spagnole, salutato dalla critica musicale con recensioni a cinque stelle, e il CD di prossima pubblicazione Giorgio Gaslini Songs | Complete Guitar works con alcune delle celebri Songs del noto pianista jazz nella versione per voce, chitarra e percussioni. Andrea pubblica regolarmente volumi di didattica e di Storia della Musica del Novecento per le case editrici Suvini Zerboni, Casa Musicale Eco e Sinfonica. Andrea ha inciso finora otto album per le etichette Stradivarius, GuitArt Collection, Urania Records, MEP Music, LimenMusic e Dotguitar. Dal 2016 Andrea Monarda è docente di chitarra presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Paisiello” di Taranto. Con Ludmila Ignatova, è Co-Direttore Artistico del Martina Franca Chamber Music Festival.
Lucrezia Bonasìa, chitarra
Definita dal compositore Gilberto Bosco “Esecutrice delicata e raffinata”, Lucrezia Bonasìa nasce a Putignano il 26 febbraio 1998, inizia lo studio della chitarra a otto anni sotto la guida del Maestro Francesco Zizzi e contemporaneamente consegue la maturità classica presso il Liceo Classico “Tito Livio” di Martina Franca. Attiva come solista e nel quartetto di chitarre “Ars Guitar Quartet”, è stata premiata come solista da numerosi concorsi nazionali e internazionali. Recentemente si è esibita presso il Teatro Kismet di Bari, nella cornice del XIII Festival di musica contemporanea URTIcanti; a Martina Franca in occasione della prima edizione del Martina Franca Chamber Music Festival; al Festival Chitarristico Internazionale “Città dello Jonio” di Taranto, in occasione del concerto dedicato all’autore Carlo Francesco Defranceschi; in quartetto nuovamente a Martina Franca in occasione della Festa della Musica 2018 e della seconda edizione del Martina Franca Chamber Musica Festival, e da solista nelle sale del Museo Nazionale Archeologico di Taranto MARTA, in occasione della Festa della Musica 2018. Si è esibita da solista nel concerto organizzato dal Soroptimist Club di Martina Franca nel dicembre 2018 e, nello stesso mese, nel concerto organizzato dalla Biblioteca Civica Acclavio di Taranto. Ha preso parte, come solista, alla rassegna dedicata al compositore Giorgio Gaslini organizzata dall’Associazione Pietro Mongini in collaborazione con “Gli Amici del Loggione del Teatro alla Scala” di Milano; si è esibita sia da solista sia in trio in occasione della 75a Stagione Concertistica Amici della Musica “Arcangelo Speranza” sezione young. Ha partecipato alle Masterclass con Andrea Monarda con Lorenzo Micheli e con Aniello Desiderio. Recentemente ha ultimato la registrazione del brano “Les Soirées D’Auteuil” di Napoléon Coste. Attualmente è iscritta al 3° anno di I livello della scuola di chitarra nel Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto sotto la guida del Maestro Andrea Monarda.
Antonella Bini, flauto
Spazia dal classico al contemporaneo intrecciando nello stesso programma pagine di composizioni storiche con la letteratura contemporanea più estrema, alternando tutti i flauti (dall’ottavino al flauto contrabbasso) anche all’interno di uno stesso brano. È la prima ed unica flautista italiana Laureata CIMA, prestigioso premio nell’ambito CIMA-Concerti in Monte Argentario Festival Internazionale di Musica - patrocinato da S.A.R. Christina dei Paesi Bassi. La sua attività concertistica (solista, in duo con il pianista G. Rota e in Ensemble contemporanei) la fa esibire in prestigiose manifestazioni in sale e in teatri di città estere. Dal 2014 è flautista stabile di “ArtEnsemble” di Berlino e in Italia di “Eutopia Ensemble” (Genova) e di “ACHROME ensemble” (Milano); inoltre collabora con l’Orchestra di MilanoClassica e con “mdi ensemble” (Milano). Per il suo approfondito studio delle nuove tecniche esecutive della Musica d’Oggi, collabora con compositori di diverse nazionalità di cui è anche dedicataria di alcune loro composizioni. Inoltre, ha registrato l’intera produzione per flauto solo e flauto e pianoforte di D. Anzaghi ed anche brani di U. Bombardelli, B. Campodonico e G. Colombo Taccani.
Il suo saggio “So ja Asgatovna Gubajdulina – Ottant’anni dedicati alla musica” - redatto per la sua Laurea di II° livello in Discipline Musicali - Flauto Traverso (Conservatorio “Cantelli”, Novara) - è pubblicato in e-book dalla casa editrice LeggereLeggere (Milano). Si è inoltre perfezionata con i Maestri M. Marasco (Diploma di Alto Perfezionamento in flauto), N. Mazzanti (Diploma Triennale in ottavino), M. Ancillotti (Diploma di Post-Formazione al CSI-Lugano) C. Levine, E. Pahud, K. Klemm, M. Caroli, A. Oliva, B. Kujiken; ha curato la sua formazione cameristica con M. Damerini e per la musica contemporanea con A. Pestalozza. È stata segnalata nel 2011 per le Borse di Studio Severino Gazzelloni. Nel 2010 si è laureata in Conservazione dei Beni Culturali - Curriculum Storico/Artistico all’Università degli Studi di Genova, sua città natale. Possiede e suona tutta la famiglia dei flauti:
ottavino - Brannen Brothers Boston,
flauto sopranino in fa, con testata Bee Mode per effetto kazoo - Kotato,
flauto in do - Mateki Silver Handmade,
flauto in sol, flauto basso, flauto contrabbasso in do tutti Jupiter di Medici.
Ludmila Ignatova, soprano
Nata nel 1985 a Riga, si è formata in canto nell’Accademia di Musica Nazionale di Lettonia, in Italia conseguendo il biennio accademico di secondo livello cum laude e nei Paesi Bassi presso il Conservatorium Maastricht. Ha ricoperto ruoli importanti, come Mimì nella Bohème di Puccini o Susanna ne Le nozze di Figaro, eseguendo entrambe le opere presso l’Opera Studio ‘Figaro’ di Riga. Zelatrice nel Suor Angelica nel Festival Internazionale di opera e teatro musicale di piccole dimensioni ‘Scatola Sonora’, XVIII edizione. Attiva in Italia, Lettonia, Francia, Bielorussia, Polonia e Paesi Bassi, come solista ha anche tenuto concerti presso l’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano, presso il Museo del Novecento e in collaborazione con l’Ambasciata italiana di Lettonia. All’attività solistica affianca quella di musica da camera con pianoforte e con chitarra: nel 2012 fonda IMduo insieme al chitarrista Andrea Monarda, suonando in numerosi festival tra cui Torino Mozart Festival e Torino Classical Music Festival. Nel 2018 ha inciso l’opera completa per voce e chitarra di Joaquin Rodrigo e le Siete Canciones Populares Españolas di Manuel de Falla per l’importante etichetta discogra ca GuitArt Label. Il CD è stato accolto con recensioni a cinque stelle da importanti riviste nazionali, tra le quali SEICORDE. Nel 2018 a IMduo è stato conferito il diploma di Silver Medal dal Global Music Awards di Los Angeles. A Ludmila è stato conferito il Diploma di Merito del Ministero della Cultura lettone, come riconoscimento per l’impegno nella diffusione delle culture musicali bielorussa e lettone, ha più volte preso parte a riprese radiofoniche per Latvia 4 e nel 2018 è stata intervistata in diretta sul canale nazionale lettone LV7. Nel 2012 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università Nazionale di Riga. Dal 2018 è Co-Direttore Artistico del Martina Franca Chamber Music Festival.
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