CONVEGNO INTERNAZIONALE
I 70 anni dello Studio di Fonologia Musicale di Milano della Rai
gennaio / dicembre 2025

Quarta sessione
Conservazione e divulgazione: la sfida della memoria sonora
Mercoledi 28 maggio 2025
Archivio Storico Ricordi - Palazzo di Brera, Milano
ore 10:00 / 13:00
Presiede Pierluigi Ledda (direttore Archivio Storico Ricordi)
Relazioni:
- Maria Pia Ferraris (già Conservatrice Archivio Storico Ricordi)
I manoscritti di Nono e Maderna presso l'Archivio Storico Ricordi
- Bruno Stucchi (edizioni Die Schachtel)
Musica elettronica in scatola
- Attilio Rossi (già bibliotecario della Biblioteca Nazionale Braidense)
I nastri audio del Fondo Paccagnini presso NoMus e la loro catalogazione
I nastri sonori conservati nell’archivio di NoMus rappresentano una testimonianza insostituibile del percorso della creazione artistica musicale del secondo Novecento italiano. Le registrazioni contenute in questi supporti consegnano fotografie sonore di momenti unici e irripetibili, legati in modo indissolubile all’istante, al luogo e all’occasione in cui sono state prodotte: quel concerto, quella prova, quell’esperimento sonoro, quello studio, quell’attimo rubato.
Le bobine di nastro sonoro, in quanto non pubblicati, possono essere considerati veri e propri “manoscritti sonori”. Con i manoscritti infatti condividono lo stesso rapporto con le pubblicazioni di riferimento, le edizioni discografiche per i nastri e le edizioni a stampa per i manoscritti. Molto spesso le prove e gli esperimenti contenuti nelle bobine di NoMus possono essere paragonati agli schizzi e agli abbozzi manoscritti, soprattutto quelle in ambito elettronico, dove si indirizzarono maggiormente in quel periodo storico le indagini e le esplorazioni della continua e quasi frenetica ricerca compositiva.
Inutile sottolineare lo stretto rapporto con lo Studio di Fonologia della RAI di questi nastri, molti dei quali sono copie o ricavati direttamente da supporti lì conservati.
In questa occasione verranno presentati alcuni nastri che fanno parte di due importanti fondi di NoMus, quelli di Angelo Paccagnini e Gino Marinuzzi jr., due compositori che collaborarono in maniera fattiva con lo Studio di Fonologia.
- Stefania Gitto (Scuola di musica di Fiesole, Responsabile Biblioteca e Archivio storico / Centro di Documentazione Musicale della Toscana)
Fondi speciali e biblioteche d'autore del Novecento musicale





